Si è tenuto da Giovedì 19 a Domenica 22 Gennaio, presso l’Anaheim Convention Center, nell’omonima cittadina Californiana situata nella regione di Orange County, l’edizione 2017 del NAMM SHOW, un evento ormai consacratosi come il più importante al mondo per i settori delle tecnologie per l’intrattenimento, dagli strumenti musicali al pro audio, dal live sound all’illuminotecnica, dalla produzione musicale alle apparecchiature per DJ. Come di consueto per il dodicesimo anno consecutivo, ero presente in loco e vi ho aggiornato in tempo reale con video in diretta, foto, etc.. Per questo, oltre che restare sintonizzati su questa pagina web, vi consiglio di aggiungervi alla mia pagina Facebook personale (clicca qui), a quella della mia attività (clicca qui), nonché a quella della Eko Music Group S.P.A., azienda per la quale collaboro (clicca qui).
Il NAMM SHOW 2017 per il mondo delle tecnologie musicali vede il ritorno di strumenti indipendenti da computer, potenziati rispetto al passato grazie alle tecnologie attualmente disponibili. Il settore che più sarà influenzato da questa ventata di novità sarà quello della musica elettronica e dei DJ set, ma non solo visto che alcuni di questi prodotti hanno suscitato grande interesse anche nei musicisti “tradizionali”, chitarristi in primis e tra i performer in generale. La presentazione delle nuove MPC Live e MPX della Akai Professional (clicca qui per un articolo dettagliato) ha aperto la strada a questo “ritorno all’indipendenza”. Ma vi sono altri due prodotti, sempre introdotti dalla famiglia di brand InMusic (il gruppo Numark per intenderci…) che si basano sulla stessa tecnologia definita in gergo “MCS” (Multi Core System). Si tratta del lettore multifunzione Denon DJ SC5000 PRIM (clicca qui) e della pedalboard prodotta con il nuovo brand Headrush (clicca qui per leggere l’articolo dedicato); già, avete letto bene! proprio come lo storico modello di pedale della Akai Professional.
VIDEO IN DIRETTA DALLO STAND AKAI PROFESSIONAL AL NAMM SHOW 2017
Stand probabilmente ridimensionati, o comunque in buona parte rivisti rispetto a come siamo stati abituati fino ad ora. Ad esempio, c’è grande attesa per lo stand della MOOG, Inc. nel quale l’azienda ha comunicato di voler realizzare un indimenticabile tributo digitale e interattivo agli artisti e personaggi chiave dell’universo della sintesi sonora scomparsi nel “maledetto” 2016, tra questi ricordiamo: Pauline Oliveros, Keith Emerson, Bernie Worrell, Jean Jacques Perrey, Isao Tomita e Don Buchla.
Sito Web ufficiale della manifestazione: https://www.namm.org/thenammshow/2017
Il NAMM SHOW organizzato dalla National Association of Music Merchants Statunitense consiste in un’ampia area espositiva, in vari eventi correlati, da concerti, premiazioni, seminari e corsi (più di 120 sessioni in programma nel periodo della manifestazione) tutti con un comune denominatore: il mercato degli strumenti per suonare, fare, produrre e riprodurre musica. Nelle giornate da Giovedì a Sabato l’area espositiva sarà aperta dalle ore 10 alle ore 18, mentre nella giornata conclusiva di Domenica 22 Gennaio si rispetterà lo stesso orario di apertura, ma le porte del Convention Center si chiuderanno alle ore 17. L’accesso alla Hall E, al secondo e terzo piano sarà consentito mezz’ora prima in tutte e 4 le giornate della manifestazione. Come ogni anno, anche il NAMM SHOW 2017 è ad accesso esclusivo dei titolari, fornitori, dipendenti, endorser e ospiti delle aziende associate al NAMM che hanno ottenuto il badge identificativo da presentare insieme ad un documento di identità ad ogni ingresso dell’area espositiva; non è una fiera aperta al pubblico.
Sito Web ufficiale della manifestazione: https://www.namm.org/thenammshow/2017