Universal Audio come sempre ben presente in quel del NAMM SHOW di Anaheim e per questa edizione 2015 ha riservato un grande annuncio per tutti gli utenti attuali e futuri delle interfacce audio thunderbolt della serie Apollo: il nuovo software Apollo Expanded e la versione 2.0 della software Console disponibili dal prossimo Marzo. In più, nel collaterale evento dei TEC Awards, la Californiana Universal Audio è stata premiata con sua interfaccia Apollo Twin nella categoria Computer Audio Hardware.
Tanti si aspettavano una versione 8 e invece ecco la pubblicazione della versione 7.10 per il software UAD necessario per gli hardware di casa Universal Audio, quali le interfacce della serie Apollo e le schede acceleratrici UAD-2. In questa versione vengono introdotti due nuovi plug-in, l’emulazione dello storico ed ambitissimo riverbero AMS RMX16 (349 Dollari USA) e del compressore Summit Audio TLA-100A (199$) sviluppato dal partner developer Softube.
Aggiornamento di mezza estate per le piattaforme DSP UAD-2 e le interfacce della serie Apollo by Universal Audiodistribuite in Italia dalla EKO Music Group S.P.A., che introduce 3 nuovi plug-in, Thermionic Culture Vulture, Valley People Dyna-mite, Tonelux Tilt EQ, e le consuete migliorie tra cui spiccano la completa e confermata compatibilità con il software Steinberg Cubase 7.5 e la possibilità di condividere sui differenti sistemi operativi MacOS e Windows le sessioni Avid Pro Tools 11.2.
Universal Audio presta costante attenzione nello sviluppo della sua piattaforma DSP based UAD. A poco più di un mese dalla release 7.2, che in Agosto ha introdotto 4 nuovi plug-in sviluppati dal developer partner Brainworx tra cui un tuner e 3 destinati all’emulazione di ampli e cabinet ENGL, nella nuova versione 7.3 la UAD introduce l’API Vision Channel Strip, un firmware update per le interfacce Apollo e Apollo 16 e apporta varie modifiche atte a stabilizzare ulteriormente i plug-in e risolvere alcuni bug.
Universal Audio rilascia la versione 7 del software UAD per le schede acceleratrici UAD-2 e le interfacce audio con DSP Apollo e Apollo 16.Questa nuova versione introduce per le interfacce Apollo la possibilità di utilizzare più interfacce in cascata e la nuova funzione Virtual I/O, e, per tutti i sistemi, aggiunge 3 nuovi plug-in: Ocean Way Studios, SPL Twintube e Sonnox Oxford Inflator.
Al Musikmesse 2013 di Francoforte, la Universal Audio ha presentato l’interfaccia audio Firewire/Thunderbolt Apollo 16, equipaggiata di 16 ingressi e 16 uscite analogici su connettori DB-25 con convertitori allo stato dell’arte, di I/O MADI che permette il collegamento in cascata di due unità per raggiungere in totale 32 In e altrettanti Out, e dotata di una scheda acceleratrice UAD-2 QUAD.
Il parco macchine dell’Alar’s Recording Studio di Registrazione comprende strumenti analogici ricercati e scelti meticolosamente nei 20 anni di attività dal titolare Federico Simonazzi (clicca qui per info) affiancati allo stato dell’arte del digitale per la registrazione, la produzione musicale, il mixaggio e il mastering di qualsivoglia genere musicale. Cuore dell’Alar’s Recording Studio è il sistema UAD-2 da 24 DSP composto da tre interfacce Universal Audio Apollo 16 (clicca qui per info), una Apollo TWIN MKII Quad (clicca qui per info) e da una UAD2 Satellite Thunderbolt OCTO installati su un MAC PRO 12-Core di ultima generazione e forniti di tutti i plug-in DSP based UAD2. Questo sistema ci consente di usare qualsiasi software DAW, da Steinberg Cubase Pro a Logic Pro, oppure Ableton Live dai quali possiamo controllare via MIDI tutti gli strumenti presenti in studio, registrare dalle sale di ripresa e mixare l’audio registrato, o riprodotto dagli strumenti esterni. Numerosi channel-strip e processori analogici (Millenia, Avalon, Focusrite, API, Universal Audio, Tube Tech, Empirical Labs, Retro Instruments), pre-amplificatori a stato solido e valvolari, per un totale di ben 52 ingressi tutti pre-amplificati e con conversione A/D allo stato dell’arte.