UAD SOFTWARE 9.5.1 PER APOLLO, ARROW E SATELLITE

UAD SOFTWARE 9.5.1 ALL'ALAR'S RECORDING STUDIO DI SIMONAZZI FEDERICO

Universal Audio ha pubblicato la versione 9.5 del software UAD seguita a poco più di un mese di distanza dall’update 9.5.1 che introduce il Neve Preamp con tecnologia Unison per le interfacce Apollo. Oltre alla compatibilità con le release più recenti dei sistemi operativi Windows (10 Creators e Fall Creators) e MacOS (High Sierra), ai classici miglioramenti e risoluzioni di bug e all’introduzione del supporto della nuova interfaccia Arrow (clicca qui per leggere la recensione) e della scheda opzionale Thunderbolt 3 per le Apollo 8 e 16, nella 9.5 la Universal Audio ha introdotto i plug-in Helios Type 69 Preamp and EQ CollectionA/DA Flanger Friedman Buxom Betty Amplifier. Come sempre l’aggiornamento del software UAD è destinato a tutti gli hardware, dalle interfacce audio (Apollo e Arrow) alle schede acceleratrici (Satellite e PCIe). NEVE Preamp Helios Type 69 Preamp and EQ Collection, rispettivamente acquistabili sul sito uaudio.com al prezzo di 99$ (in offerta, anziché 149)e 299$ (199$ per chi possiede l’Helios Type 69 Legacy plug-in), sono stati sviluppati direttamente dagli ingegneri della Universal Audio, mentre A/DA Flanger (149$) e Friedman Buxom Betty Amplifier (149$) sono stati prodotti dal Direct Development Partner Brainworx

RIPASSIAMO LA TECNOLOGIA UNISON & LA SOFTWARE CONSOLE
uad 9 5 1 unison neve preampFino all’avvento della tecnologia Unison sviluppata dalla Universal Audio, la virtualizzazione di hardware storici nelle DAW computer based si è per lo più concentrata sull’uso in “post-produzione”, cioè sull’applicazione di questi plug-in nelle fasi di mixaggio e mastering. Spesso poi, in passato, nella ricostruzione virtuale degli hardware non venivano considerati gli stadi di I/O, quindi degli ulteriori elementi distintivi sul risultato sonoro. Questo “limite” viene superato nel corso degli anni con il potenziarsi delle CPU e dei DSP e con l’evolversi degli algoritmi e l’accrescersi delle competenze e delle conoscenze degli ingegneri, i quali, nello specifico della tecnologia Unison, riescono a far diventare addirittura interattivo lo stadio di ingresso dell’hardware con il plug-in software. In sostanza, il preamplificatore dell’interfaccia interagisce con il plug-in e con la sorgente in ingresso al fine di emulare le caratteristiche di impedenza e gain stage tipiche della strumentazione analogica, per una simulazione ancor più dettagliata della risposta del circuito originale. La tecnologia Unison, grazie a due elementi essenziali quali l’assenza di latenza percepibile nella processazione in tempo reale - dovuta alla presenza di DSP dedicati nelle interfacce della serie Apollo e Arrow - e l’interazione tra i plug-in e gli stadi di ingresso e i rispettivi preamplificatori integrati nelle interfacce, ha consentito all’industria di varcare una nuova soglia nell’evoluzione delle attrezzature audio computer based. In pratica, quei plug-in della piattaforma UAD-2 che adottano la tecnologia Unison possono esser caricati in un apposito slot presente esclusivamente sui canali dedicati agli ingressi preamplificati delle interfacce Arrow, Apollo Twin e Apollo 8. Solo detto slot consente di sfruttare la tecnologia Unison. Ciò comunque non toglie che il plug-in possa essere caricato anche su un canale “line” (ingresso privo di preamp) o “virtual” della Software Console, oppure all’interno dei canali del mixer del nostro software DAW in fase di mixaggio e/o mastering. In questi ultimi due casi, il plug-in opererà ovviamente senza le peculiarità di Unison. La Software Console è un vero e proprio mixer digitale che si interpone tra l’interfaccia (Apollo o Arrow) e il software DAW. All’interno di questo mixer avremo l’assoluta liberta di decidere se registrare le nostre sorgenti connesse all’interfaccia già processate mediante i plug-in caricati sul channel strip virtuale, oppure di registrare “flat” (pulito) mentre li ascoltiamo però processati. Questo sarà possibile per tutti gli slot insert presenti nei canali della software console, eccezion fatta per quello Unison che, come premesso, agisce a monte di tutto come se fosse un vero e proprio preamplificatore hardware.

Per scaricare gli installer per MacOS e Windows: clicca qui
Per acquistare l’hardware Apollo: clicca qui
Per acquistare le Satellite e altre schede DSP: clicca qui 
Scopri i nostri corsi di computer music/produzione musicale: clicca qui

NEVE PREAMP
Si tratta di un plug-in che porta in ambiente digitale il caratteristico suono del modulo di preamplificazione microfonica Neve 1290 progettato per un breve arco di tempo per il solo mercato broadcast Australiano e basato su circuiti transformer/transistor in classe A, nonché integrato sullo stadio di ingresso del più noto e diffuso 1073. Emulato in tutti gli aspetti fondamentali su licenza della AMS NEVE - dallo stadio di preamplificazione ai comportamenti non lineari, dalla saturazione degli armonici all’amplificatore di uscita – in questa versione plug-in del 1290 sono stati aggiunti il classico pad (-30.7 dB) per l’utilizzo con sorgenti “line” e un filtro passa alte (80 Hz); per questo nell’interfaccia del plug-in il nome indicato è 1290A, dove “A” sta per “amalgama” a sottolineare la fusione con alcune caratteristiche del plug-in Neve 1073. Rispetto a quest’ultimo, il NEVE Preamp (1290A) è stato perlopiù pensato per le operazioni di registrazione multitraccia (tracking), in quanto risulterà più leggero sui DSP vista l’assenza dell’equalizzatore e del relativo carico elettronico tra gli stadi di ingresso e uscita per quanto concerne l’emulazione.  

Per acquistare il NEVE Preamp: clicca qui
NB: i plug-in UAD-2 per funzionare richiedono un hardware Universal Audio dotato di DSP, un’interfaccia della serie Apollo, Arrow, oppure una scheda acceleratrice Satellite o PCIe.
Per acquistare l’hardware Apollo: clicca qui
Per acquistare le Satellite e altre schede DSP: clicca qui 
Per scaricare gli installer per MacOS e Windows: clicca qui
Scopri i nostri corsi di computer music/produzione musicale: clicca qui

Helios Type 69 Preamp and EQ Collection
Questo channel strip ricalca quello del mixer Helios Type 69 originariamente progettato da Dick Swettenham per gli Olympic Studios di Londra, poi installato in vari studi di registrazione storici, dal Musicland di Monaco allo studio mobile dei Rolling Stones, dalle sette console costruite per l’Island Records, grazie al fondatore Chris Blackwell che credette e finanziò Swettenham per fondare la Helios, alle 3 commissionate da Richard Branson per gli studi della sua Virgin Records. Sono centinaia gli album le cui tracce sono transitate lungo i circuiti di queste console, delle vere e proprie pietre miliari dell’era d’oro della musica pop e rock a cavallo degli anni ‘70, suonate da artisti e band quali: Led Zeppelin, The Beatles, Jimi Hendrix, Pink Floyd, Bob Marley and the Wailers, David Bowie, Black Sabbath, AC/DC. Per lo sviluppo dell’Helios Type 69 Preamp and EQ Collection gli ingegneri della Universal Audio hanno analizzato due Type 69 originali dell’Olympic Studios modellandone il peculiare stadio di ingresso con amplificazione a retroazione bipolare dal guadagno di 70dB, incluso il trasformatore Lustraphone operante in configurazione microfonica, l’eq passivo a 3 bande e l’attenuatore passivo d’uscita a fader della Danner collocato a valle dell’amplificatore di uscita. Nella ricostruzione digitale end-to-end sono stati considerati i comportamenti non lineari del particolare stadio di amplificazione di ingresso, lo switching di impedenza per la modalità Unison e la particolare saturazione aggressiva ma “musicale” degli induttori dell’eq. Elementi distintivi di questa versione rispetto a quella “Legacy” sono la presenza della tecnologia Unison, il guadagno sul preamplificatore, l’attenuatore -20dB, lo switch Mic/Line, il fader di uscita con corsa da -∞ a +10 dB e il guadagno sulle alte shelving che opera a step di 4dB dai -16dB ai +12dB. 

Per acquistare Helios Type 69 Preamp and EQ Collection: clicca qui
NB: i plug-in UAD-2 per funzionare richiedono un hardware Universal Audio dotato di DSP, un’interfaccia della serie Apollo, Arrow, oppure una scheda acceleratrice Satellite o PCIe.
Per acquistare l’hardware Apollo: clicca qui
Per acquistare le Satellite e altre schede DSP: clicca qui 
Per scaricare gli installer per MacOS e Windows: clicca qui
Scopri i nostri corsi di computer music/produzione musicale: clicca qui

A/DA Flanger 
Si tratta di uno dei pedali flanger analogici più apprezzati della storia, in auge tra la fine degli anni ’70 e i primi anni ’80. Sviluppata dalla Brainworx con il beneplacito di Dave Tarnowski, colui che nel 1975 fondò la A/DA (Analog/Digital Associates) dopo la sua esperienza in Seamoon, la versione plug-in UAD-2 si distingue rispetto allo strumento originale per la presenza di alcune funzioni molto utili e oggigiorno indispensabili per chi opera nei software DAW, come la sincronizzazione della velocità del flange, il controllo wet/dry, il modo dual stereo per modulazioni dalla spazialità molto ampia e la possibilità di scegliere se utilizzare la versione prodotta nel 1979 dell’A/DA Flanger, nota per il sound leggermente più granuloso, oppure la riedizione più recente del 2009. A/DA Flanger include ogni dettaglio del pedale originale basato sul circuito bucket-brigade analogico del chip Panasonic MN3010: dal noise gate all’interruttore per selezionare l’enfatizzazione degli armonici pari o dispari, dal controllo Threshold - per la modulazione dinamica dell’effetto in base al livello del segnale in ingresso – all’ampio range (40:1) del rapporto del tempo di delay. Chi possiede una delle interfacce Apollo e Arrow potrà inoltre sfruttare la tecnologia Unison.

Per acquistare A/DA Flanger: clicca qui
NB
i plug-in UAD-2 per funzionare richiedono un hardware Universal Audio dotato di DSP, un’interfaccia della serie Apollo, Arrow, oppure una scheda acceleratrice Satellite o PCIe.
Per acquistare l’hardware Apollo: clicca qui
Per acquistare le Satellite e altre schede DSP: clicca qui 
Per scaricare gli installer per MacOS e Windows: clicca qui
Scopri i nostri corsi di computer music/produzione musicale: clicca qui

Friedman Buxom Betty Amplifier 
Brainworx ha riprodotto in ambiente digitale, con l’autorizzazione di Dave Friedman, la testata artigianale a singolo canale con valvole EL34 Friedman Buxom Betty da 50-watt, accoppiandola ad un centinaio di catene di processazione, incluse varie risposte all’impulso di cabinet boutique ripresi con microfoni moderni e vintage processati da outboard di fascia alta e dal mixer Neve VXS™ presente negli studi di registrazione dell’azienda Tedesca. Come da tradizione Brainworx, il plug-in Friedman Buxom Betty Amplifier offre una sezione di effettistica nella quale sono disponibili un delay vintage sincronizzabile al software DAW, noise gate, filtri passa alte e passa basse, simulatore di carico, e power amp bypass. 

Per acquistare Friedman Buxom Betty Amplifier: clicca qui
NB
i plug-in UAD-2 per funzionare richiedono un hardware Universal Audio dotato di DSP, un’interfaccia della serie Apollo, Arrow, oppure una scheda acceleratrice Satellite o PCIe.
Per acquistare l’hardware Apollo: clicca qui
Per acquistare le Satellite e altre schede DSP: clicca qui 
Per scaricare gli installer per MacOS e Windows: clicca qui
Scopri i nostri corsi di computer music/produzione musicale: clicca qui

UAD SOFTWARE VERSIONE 9.5.1 ALL'ALAR'S RECORDING STUDIO
sistema uad alar recording studio aprile 2018I nuovi plug-in NEVE Preamp, Helios Type 69 Preamp and EQ CollectionA/DA Flanger Friedman Buxom Betty Amplifier introdotti nella piattaforma UAD-2 dall'aggiornamento 9.5.1 sono disponibili all'Alar' Recording Studio di Simonazzi Federico e utilizzabili sulla piattaforma UAD-2 dotata di ben 24 DSP e composta da tre Universal Audio Apollo 16 (clicca qui per info), una Apollo TWIN MKII Quad (clicca qui per info) e da una UAD2 Satellite Thunderbolt OCTO. Più di un centinaio di plug-in UAD2 che rappresentano lo stato dell’arte nell’emulazione di apparecchiature analogiche storiche (processori di segnale, equalizzatori, compressori, limiter, riverberi, delay, ecc..) utilizzabili su tutte le registrazioni, produzioni, mixaggi e mastering dei clienti dello studio e per tutti coloro che partecipano ai nostri corsi di computer music, fonia e produzione musicale. Non solo Universal Audio UAD2, presso il nostro studio sono disponibili numerosi channel-strip e processori analogici (Millenia, Avalon, Focusrite, API, Universal Audio, Tube Tech, Empirical Labs, Retro Instruments), pre-amplificatori a stato solido e valvolari, per un totale di ben 52 ingressi tutti pre-amplificati e con conversione A/D allo stato dell’arte. Troverai inoltre Waves Mercury Bundle e SSL 4000 Collection, Komplete Ultimate della Native Instruments, Izotope Ozone Advanced, Melodyne, reFX NEXUS, Lethal, Sylenth 1, etc..

Per info sui servizi del nostro studio di registrazione: clicca qui
Per info sui nostri corsi di computer music e produzione musicale: clicca qui


Lascia un commento

Per info e domande su questo articolo: NON telefonare, NON inviare e-mail. Usa il campo commenti a seguire.



Articoli correlati (da tag)

Vai all'inizio della pagina

Copyright 1999-2022. All Rights Reserved, Tutti i Diritti Riservati.

Alar's Recording Studio di Simonazzi Federico - Parma - Italy - P.IVA 02115850345

Professionista di cui alla Legge n°4 del 14 gennaio 2013 pubblicata nella GU del 26/01/2013

Produzione/Informazione/Insegnamento in ambito musicale

Our Mission: To spread new technologies in DJs and Musicians Wor(l)ds

Tel/Fax +39 0521258446 - e-mail: studio@alarmusic.com - Web Site: http://www.alarmusic.com

www.corsidj.com - www.corsoabletonlive.com - www.studiodiregistrazione.info - www.studiodiregistrazione.pro

Il materiale presente in questo sito non può essere copiato, duplicato, venduto, o utilizzato in altri documenti, prodotti, ecc.

This material may not be sold, duplicated on other websites, incorporated in commercial documents or products, or used for promotional purposes.

Nel nostro sito troverai annunci pubblicitari e/o link pubblicati da terzi, con i quali NON abbiamo nessun rapporto di partnership diretta e/o controllo sugli annunci pubblicati.

Pertanto, quando accedi a siti esterni tramite link, o banner qui pubblicati, noi NON siamo responsabili del contenuto e/o dei servizi, o prodotti da essi offerti.

Per ulteriori informazioni consulta

Privacy Policy

Cookie Policy